Cinemovel Foundation

Cartoline di #MafiaLiquida

VERSO UN GRAPHIC NOVEL
Una cartolina al giorno per raccontare dieci anni di Libero Cinema in Libera Terra.
Contro le mafie: dal 2006 la carovana ha percorso oltre 80.000 km realizzando 150 proiezioni.

 

#PARIGI #18

 

#FERRARA #17

 

#IMPERIA #16


#GALBIATE #15


#RIMINI #14

 

#ROMA #13


#MAIANO DI SESSA AURUNCA #12


#CASTEL_VOLTURNO_11

 

#CASAL_DI_PRINCIPE_10

 

#BITONTO_09

 

#MESAGNE #08

 

#POLISTENA_07

 

#PALERMO_06


#MARSALA_05


#CATANIA_04

 

#SANGIOVANNILAPUNTA_03


#SANGIOVANNILAPUNTA_02


#LICATA_01

 

#COPERTINA_00

 

MAFIA LIQUIDA
Le proiezioni della decima edizione saranno aperte da Mafia Liquida, Invito-MafiaLiquida-Carovana2015_2performance di Vito Baroncini tra cinema, fumetto, lavagna luminosa. Uno spettacolo di arte partecipata che ha preso il via nel 2014 e che si arricchisce dei contributi, degli incontri, delle storie raccolte lungo il viaggio.

da un’idea di Nello Ferrieri, uno spettacolo di Vito Baroncini, tra cinema, fumetto e lavagna luminosa.
Soggetto: Elisabetta Antognoni, Vito Baroncini, Andrea Basti, Enzo Bevar, Nello Ferrieri. Regia: Vito Baroncini, Andrea Basti, Nello Ferrieri. Montaggio e musiche: Andrea Basti. Produzione esecutiva: Enzo Bevar, Nello Ferrieri.

Vito Baroncini, con la sua lavagna luminosa, sbarca per la prima volta in Africa con la carovana di cinemovel in occasione di Mboro Film Festival, il festival della comunità organizzato da cinemovel in Senegal. Con Charlot in Africa, live performance di cinema per 100 anni di Chaplin, con cui apre tutte le sere del festival. Nei momenti di pausa del festival Nello Ferrieri continua a disegnare e a prendere appunti sul suo blocco, dando vita ad un’altra idea di cinema composer, quella di Mafia Liquida.

Lo spettacolo, messo a punto durante l’edizione 2014 di Libero Cinema in Libera Terra, il festival di cinema itinerante contro le mafie, è un work in progress, un progetto di arte partecipata che si arricchisse degli incontri, delle storie che Cinemovel incontra sul suo cammino e lungo le strade della legalità.

Lavagna luminosa, proiettore digitale, casse, schermo, sono gli oggetti di scena mentre le mani, i colori, le macchie, i suoni, il cinema, il fumetto, le storie sono i protagonisti dello spettacolo. La narrazione scorre su più piani mescolando espressioni e linguaggi d’arte per raccontare il quotidiano di piccole e grandi storie di sopraffazione mafiosa.