Ettore Scola e Don Luigi Ciotti presentano a Roma la IX edizione di Libero Cinema in Libera Terra. L’appuntamento è l’11 giugno ore 11, alla Casa del Cinema. Vi aspettiamo.
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Mercoledì 11 giugno 2014, ore 11
Roma, Casa del Cinema, Largo Marcello Mastroianni, 1
LIBERO CINEMA IN LIBERA TERRA
Festival internazionale di cinema itinerante contro le mafie – IX edizione 15 luglio/15 ottobre 2014
e presentazione E!STATE LIBERI 2014 Campi di volontariato di Libera sui beni confiscati alle mafie
Riparte dalla 110ª tappa la nona edizione del festival internazionale di cinema contro le mafie, coinvolgendo, per la prima volta, tre capitali europee: Roma, Berlino e Parigi. Apertura il 15 luglio a Roma alla Casa del Jazz, storico bene confiscato alla Banda della Magliana.
Presenteranno il programma della carovana cinematografica e dei campi di volontariato di Libera:
Don Luigi Ciotti, presidente di Libera
Ettore Scola, presidente onorario di Cinemovel Foundation
Elisabetta Antognoni e Nello Ferrieri, fondatori Cinemovel
Fabrizio Grosoli, consulente per la programmazione
Roberto De Benedittis, responsabile campi volontariato Libera
Walter Dondi, direttore Fondazione Unipolis
Partner Istituzionale: Fondazione Unipolis
Main Partner: BNL Gruppo BNP Paribas, ENI
Solidal Partner: Coop Adriatica
Local Partner: Assemble Legislativa Emilia-Romagna, Centro Europe Direct – coordinamento Emilia Romagna;
In questi primi otto anni la carovana di Libero Cinema ha percorso più di 60.000 chilometri per portare le emozioni del cinema direttamente alle persone e parlare di bellezza, cultura e legalità.
La 100a tappa l’abbiamo festeggiata il 10 luglio 2013, a Portella della Ginestra, dove abbiamo fatto la prima proiezione nel 2006 insieme ai ragazzi della Placido Rizzotto – Libera Terra. Secondo i principi di un’economia sana e legale, la cooperativa coltiva più di duecento ettari di terreni confiscati alla mafia e produce pasta di grano duro, e ottimi vini con il marchio Centopassi. A Portella gestisce un casale confiscato a Brusca, restituito alla legalità oggi è “cosa nostra”, bene comune, giusto, pulito, legale. La cooperativa l’ha trasformato in azienda agrituristica, lì abbiamo montato il centesimo schermo, con una grande emozione.