Nel 1994, in un’Italia ancora scossa dalle stragi mafiose del ’92 (anno di morte dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino) e del ’93, Giorgio Faletti cantò al Festival di Sanremo il brano Signor Tenente.
In qusta canzone Faletti denuncia le condizioni lavorative delle forze dell’ordine, in particolare dei carabinieri.
Il brano è passato alla storia soprattutto per l’imprecazione ‘minchia, signor tenente‘, ripetuta più volte nel testo con un accento siciliano per rendere maggiormente chiaro il riferimento a Cosa Nostra.
Condivisa da Gloria A, Sofia T. e Giulia P.