Dopo varie ricerche sulla mafia nel mio territorio, sono arrivata a questo articolo di un giornale conosciuto che mi ha interessato particolarmente per il titolo, molto significativo a parer mio.
LeggiHo trovato vari articoli cercando” mafia arresti nella lucchesia” che parlavano di Salvatore Lionetti, detto ‘O Zingarone, 42 anni, originario di San Cipriano d’Aversa e residente a Castelfranco Emilia.
LeggiHo trovato quest’immagine su google digitando “vignette sulla mafia”. Ha attratto immediatamente la mia attenzione e ho deciso di pubblicarla perché riassume, anche se in poche righe, quello che è il comportamento mafioso
LeggiHo scelto questo video perché rappresenta una scena paradossale, dove la concezione del bene e del male è invertita. In questo video vengono osannati quasi come eroi dei criminali scarcerati, dopo aver scontato 10 anni di reclusione per affiliazione camorristica.
LeggiNavigando su Youtube, ho trovato nei correlati questo video molto interessante che volevo condividere con voi. Si tratta di una delle puntate di Kings of Crime, trasmissione condotta da Roberto Saviano, scrittore e giornalista italiano, il quale racconta le biografie dei più grandi capi malavitosi. In questa puntata, si parla di Antonio Pelle, boss mafioso della ‘ndrangheta, conosciuto come Ntoni Gambazza.
LeggiQuesto articolo parla della più grande nemica della cultura mafiosa ovvero la conoscenza.
LeggiTrovo che Roberto Saviano sia un magnifico esempio di che cosa significhi rinunciare a condurre una vita normale pur di non cedere alle ingiustizie.
LeggiDigitando mafia toscana su youtube possiamo trovare il seguente video.
Mi ha colpito in particolare scoprire la consistente presenza di mafia nel territorio dove abito.
Per cercare di combattere il fenomeno delle organizzazioni mafiose è necessario “denunciare” e informarsi su ciò che ci accade, evitando di essere indifferenti.
Ho trovato questa serie televisiva perché cercavo un qualcosa che trasmettesse il cos’è la mafia tramite un modo più vicino a noi, visto che oramai le serie televisive sono sempre più viste. Questa serie che si chiama “il cacciatore” è ispirata alla vera storia del magistrato Alfonso Sabella , membro del pool antimafia di Palermo dei primi anni novanta, subito dopo le stragi di Capaci e via D’Amelio.
LeggiGli avvenimenti del video lasciano trasparire non solo le tossiche attività mafiose ma anche un “mancato intervento” dal punto di vista della giustizia, che dovrebbe essere la prima a venire incontro a chi denuncia ingiustizie simili e a supportare la lotta contro la mafia.
LeggiHo trovato questa statstica digitando parole: ” diffusion of mafia, italy, statistics”. E percio` mi sembra ancora piu` signifcativo leggere altri file condivisi su questa piattaforma, che servono proprio ad informarci e renderci piu` consapevoli.
LeggiIn queste righe del vernacoliere si ironizza il fatto che molto spesso alla mafia venga permesso tutto come se fosse legale.
LeggiIn particolare questo contenuto parla della mafia in Toscana, facendo riferimento, ad esempio, ad un tentato omicidio a Siena. Mi ha colpito questo articolo perché ci fa capire che in ogni posto c’è corruzione e le persone non dovrebbero concentrarsi sul fatto che la mafia esista solo nella Calabria, nella Campania e nella Sicilia.
LeggiQuesto fatto accaduto 6 anni fa, proprio nel paese dove abito io mi ha incuriosito perchè non pensavo fosse presente la mafia proprio dove abito io, in un paesino così tranquillo dove nessuno se lo sarebbe aspettato…
LeggiL’ho scelto perché mi sembrava interessante capire se veramente i bambini a volte vengono uccisi per questo, ora ho capito di sì ed per me è una cosa bruttissima uccidere un bambino che ha la colpa di conoscere, o vedere cose che non dovrebbero o essere figlio di uno che lotta per la mafia.
LeggiHo scelto questo sito perché parla di come la giustizia riesca a fermare anche i cosiddetti “intoccabili”,pur tuttavia negando il loro passato mafioso.
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