Questo contenuto non riguarda né vittime né boss mafiosi; riguarda invece coloro che, oppressi dal degrado, hanno preso strade sbagliate. Per questa canzone non ho dovuto effettuare chissà quale ricerca perché è un artista che ascolto e seguo da tempo. Affrontando determinati discorsi e argomenti mi sono balzate in mente parole e frasi ascoltate in questo brano e ho deciso di condividerlo. Cresciuto nei quartieri bassi di Roma, Lauro, ha gradualmente intrapreso la sua attività illegale fino a diventare uno dei più importanti pusher di Roma. E’ arrivato, però, a capire che la strada che stava percorrendo non era il tipo di vita che avrebbe voluto per sé ma era ciò che, alle origini, gli permise di vivere e che, invece, l’altra parte della sua vita (la musica) era ed è l’unica sua salvezza. Lauro esprime ciò raccontando abbastanza dettagliatamente un periodo della sua vita e un preciso episodio accaduto, come se stesse scrivendo un libro, un diario. Penso sia stato in grado di far trasparire il proprio stato d’animo e senso di degrado. Scelgo quindi di collocare questa canzone nell’illustrazione BELLEZZA/DEGRADO.

Arianna R.

Liceo Serpieri

5X

Rimini