Paura-Coraggio
Nel film I CENTO PASSI Peppino Impastato è il protagonista. Un bambino curioso a cui non piace stare in silenzio, che cerca di trovare delle risposte a qualsiasi domanda, che si oppone persino alla sua famiglia. Figlio di un mafioso, nonostante i pericoli che sapeva di star affrontando, fonda “Radio aut” attraverso la quale cerca di distruggere la mafia. Quando per lui la situazione comincia a farsi pesante interviene il padre che cerca di farlo tacere, senza ottenere nessun risultato, infatti lui venne ucciso proprio pochi giorni dopo, e nonostante ciò la sua morte non venne giustiziata, ma messa da parte e rubricata come “incidente sul lavoro”. Peppino era un ragazzo intelligente con molto coraggio, lottava contro la mafia mettendo a rischio la propria vita, dentro sé aveva paura, ma lui ha scelto comunque di lottare. “Peppino è vivo e lotta insieme a noi!”: era questo lo slogan scandito dai suoi amici e compagni di lotta il giorno dei funerali. Lottare, per Peppino non era un semplice verbo, ma un ideale “Se ami davvero la libertà, non dimenticarlo”. Paura e coraggio, i termini che si associano a questa storia, alla storia di Peppino Impastato, un ragazzo che ha dato agli altri il coraggio di ribellarsi, ha voluto far conoscere a tutti, la mafia e l’omertà, un orrendo “spettacolo” al quale tutti non vorremmo assistere, solo una “montagna di merda”. Peppino ci insegna a rischiare, a parlare e mostrare le nostre idee senza avere paura, o il timore di non essere ascoltati, a ribellarsi e soprattutto a non arrenderci mai, anche rischiando la morte, perché gli uomini passano ma le idee restano, proprio come quelle di Peppino.

Katia V.

ITIS M.M.Milano

5E

Polistena