Ho trovato questo contento ricercando su google “fotografie di Letizia Battaglia”,una famosa fotografa che durante gli anni ottanta fotografò nella sua città natale, Palermo, scene ed episodi inerenti alla mafia. In questa fotografia, chiamata “il gioco del killer”,viene ritratto un bambino con il volto coperto da un passamontagna e che sta impugnando una pistola.
LeggiHo scelto questa foto perché credo che i comportamenti della società negli ultimi decenni abbiano portato alla creazione di “famiglie” mafiose, cosa che accade in qualsiasi quartiere periferico di qualsiasi città.
Leggi“Il silenzio non è dignità”. Ho scelto questa immagine perché per me è molto significativa e vorrei condividerla con tutte le persone.
LeggiHo cercato alcune informazioni su Lea Garofalo e mi sono imbattuta in questa foto significativa. Un semplice cartellone ci spiega come la mafia faccia paura, ma nonostante tutto troviamo persone che si oppongono a questa corrente, come ha fatto Lea.
LeggiHo scelto questa immagine di Letizia Battaglia, in cui i bambini, cioè gli individui più deboli della società, sono immersi in questa orribile natura.
LeggiPablo Escobar
LeggiIo non ho paura è un libro/film bellissimo tratta di un argomento molto delicato, ovvero il coinvolgimento dei genitori di Michele nella mafia.
LeggiLa foto che ho allegato di Paolo Borsellino con una sua frase l’associo alla carta “paura-coraggio”, perchè le persone coraggiose come Paolo Borsellino sono da ammirare.
LeggiQuesta è una foto di Toto Riina, boss mafioso, arrestato il 15 maggio del 1993.
LeggiL’immagine è stata scelta perché la farfalla è l’animale preferito. Fa ricordare come essa venga usata in svariati modi anche come tatuaggi e/o simbolo non solo di leggerezza ma di trasformazione. Una possibilità per cambiare e passare dal peggio al meglio dalla fragilità al vigore, per lottare anche contro tutte le ingiustizie.
LeggiQuesta foto descrive il momento in cui un membro della ‘ndrangheta giura fedeltà all’associazione ‘ndranghetista bruciando l’icona di San Michele Arcangelo, per diventare “picciotto d’onore”. Per tradizione questo rito deve avvenire dinanzi ai cinque componenti della ‘ndrina, cioè a un gruppo di membri che controllano un territorio o un quartiere di una città.
LeggiHo scelto questa celebre frase di Paolo Borsellino, che parla dell’importanza di andare a votare per avere la possibilità di essere artefici del proprio futuro. Perché il cambiamento non avviene andando a protestare, dato che di solito non si risolve quasi nulla, ma esso avviene solo andando a votare.
LeggiQuest’immagine l’ho presa da un articolo intitolato “Gioco scaccia gioco” che ho trovato su Libera informazione. Oggetto di questo trafiletto è la lotta contro il gioco d’azzardo. Infatti in Valdarno alcune associazioni, unite le loro forze, hanno dato vita a quest’iniziativa per sconfiggere, tramite il gioco degli scacchi, la diffusione del gioco d’azzardo online e dei pesanti business che si creano dietro (online, slot machine, ecc.).
Leggi#REL1=ON era l’sms che i killer hanno usato per attivare il tritolo così da uccidere Daphne. Quest’anno ricorre l’anniversario dalla morte della giornalista maltese Daphne Caruana Galizia che ha speso tutta la sua vita a denunciare la corruzione del suo Paese indagando sui ministri e società finanziarie. Non sono bastate le continue querele e il blocco del suo conto corrente per fermarla, hanno dovuto farla saltare in aria con la sua macchina attraverso un enorme quantità di esplosivo.
LeggiHo scelto la carta fragilità e vigore , perché secondo me mi rappresenta di più in quanto sono una ballerina e ritengo che l’arte possa essere una risposta alla violenza. Ho trovato che Emanuele Modica dopo che nel 1961 gli hanno ucciso il padre , invece di vendicarsi scelse l’arte e diventò un pittore antimafia. E’ riuscito cosi a liberarsi del tormento interiore che questo evento gli ha provocato.
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