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Ho effettuato questa ricerca perchè pochi giorni fa ho sentito alla radio parlare dell’arresto dei componenti della famiglia mafiosa “Spada”. In questo video possiamo assistere all’intervista effettuata da una giornalista ad alcune persone che vivono nella zona di Ostia che era stata sottomessa dalla mafia.

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Ho scelto questa canzone di Fabrizio Moro, in cui l’autore racconta della sua infanzia fino a i giorni d’oggi, le sue tristezze e le brutte situazioni in cui si trova l’Italia contrapposte alle gioie e alla felicità della sua vita.

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Santino Di Matteo é il primo pentito di mafia ad aver raccontato la strage di Capaci. Per metterlo a tacere Totò Riina e Giovanni Brusca sciolsero nell’acido suo figlio Giuseppe. Questa é la prova piú chiara per far capire alla gente che la mafia uccideva i bambini e le donne, non come dicevano i mafiosi.

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Questo video mostra Enzo Biagi che intervista un boss mafioso e suo figlio che sono in prigione. Ho scelto questo video perché l’atteggiamento del mafioso è calmo come se per lui la prigione non esistesse e inoltre sembra che sia il giornalista a essere dietro le sbarre.

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Il video è stato trovato su un sito di Google. Il video è una pubblicità di Babbel nel quale si vede un gruppo di persone che parlano con un chiaro tono mafioso, ed uno di loro, grazie all’applicazione, riesce a parlare italiano salvandosi da una condanna a morte.

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Ho trovato il video di questa canzone su youtube. Parla di un ragazzo che immagina e racconta una vita secondo gli schemi e i “valori” della malavita, in particolare della Camorra.Trasmettendoci un’idea sbagliata della criminalità organizzata che vive nel lusso e nello sfarzo. Mi ha coinvolto per le forti immagini che accompagnano il testo.

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Ho trovato questo video su YouTube, e l’ho scelto per far ricordare alle persone la strage avvenuta il 18 Settembre del 2008 a Castel Volturno. Quella sera sette persone vennero uccise dai camorristi, questa strage portò alla morte Antonio Celiento, sospettato di essere un informatore delle forze dell’ordine, e altri sei immigrati africani.

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Ho deciso di inviare questo contenuto perché molto spesso si pensa che la mafia esista solo al Sud, grande errore, io vivo in centro, nel Lazio, dove questa si sente più che mai. Inoltre, non ho attinto ad una fonte, perché in casa si parlava di questi eventi quando sono avvenuti. Nella mia regione vi sono i Casamonica, famosi per le loro azioni intimidatorie, come quanto avvenuto al Roxy bar, nell’aprile del 2018 a causa di alcuni membri della famiglia Casamonica.

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Sono rimasta subito attratta da questo video: parla del boss mafioso SEBASTIANO JANO FERRARA. Lui era accettato dal popolo perchè era dalla loro parte infatti veniva chiamato “boss buono” ma dall’altra parte uccideva anche.

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Mi ha colpito molto per le parole che vengono utilizzate, soprattutto alla fine quando afferma che i siciliani “amano” la mafia, perché dà sicurezza, ovviamente in senso ironico. Purtroppo peró bisogna costatare che molti pensano davvero questo cioè che la mafia da CERTEZZE E SICUREZZA.

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Ho scelto questo video perché ha un grande significato, una piccola ragazza di 16 anni che racconta una grande storia, quella di Peppino Impastato. Un giornalista e attivista italiano che, dopo alcune denunce contro le attività Cosa Nostra, fu assassinato il 9 maggio 1978.

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Il singolare rappresenta la solitudine voluta o capitata, mentre il plurale rappresenta la bellezza di stare insieme: la famiglia com’è o come dovrebbe essere, il gruppo degli amici, la scuola o lo sport. L’importante è stare insieme, insieme è bello! Insieme si vince ogni male e ogni solitudine e ogni difficoltà che si sa di avere o che non si sa.

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Scelta per una canzone di un cantante neo melodico che vantava nonostante tutto la sua terra: il Sud. Certo piena di grandi difetti ma amata comunque. Non possono bastare la malasanità, la mafia, ecc… a far tradire la Regione, la città o comunque il territorio dove si è nati e cresciuti. Magari conviene restare per provare a cambiare, per dare ognuno il proprio contributo.

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