Abbiamo trovato questo video su youtube, pubblicato il 20/09/2019, scrivendo “Mafia video”. Parla di Maurizio Costanzo e Maria De Filippi che sono stati vittima di un attentato mafioso, dove ne sono usciti salvi per miracolo, e Maurizio racconta in questa intervista le dinamiche dell’avvenimento e le sensazioni provate e quelle che provano tutt’oggi.
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Ho scelto per quest’intervista la carta voce e silenzio perché nell’intervista si può notare due tipi di gente, chi parla positivamente di Totò Riina e chi negativamente. Chi parla positivamente è perché o ha paura o ci guadagna perché toto gli avrebbe dato un lavoro… Chi al contrario ne parla negativo è perché ha capito cosa faceva Totò Riina e conosceva tutti i suoi atti che hanno portato le famiglie a piangere per una perdita di un familiare.
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In questo video si accusa Falcone di non fare bene il suo lavoro di magistrato e di non essere sincero, addirittura dicono che si dovrebbe dimettere.
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Ho trovato questo contenuto nella pagina di freeda mi è piaciuta molto la motivazione e la forza di questa donna che secondo me dovrebbe ispirare tutti noi.
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Ho selezionato il tema della musica per vedere come quest’ultima assume una funzione molteplice: sia da strumento propagandistico che da legante collettivo e non solo… Che musica associamo quindi alla mafia e al suo intero contesto?
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La maggior parte delle volte si ascolta una canzone solo per piacere e ci si ferma solo all’apparente significato esplicito così non si riesce ad arrivare al fulcro del componimento. Questa canzone parla appunto della libertà di parola di fronte ad ogni tipo di Mafia , quella che non ti lascia esprimere e quella che ti fa tacere se non con le buone con le cattive.
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Il video parla di due boss mafiosi ricercati da una vita nascosti in un bunker segreto intercettabile i due sono stati trovati tramite una chiamata fatta da uno dei boss.
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Molti hanno paura di esprimersi per il rischio di essere uccisi, mentre, Lea non ebbe paura, pur rischiando di morire parlò, come tutti dovrebbero fare. Peccato che a tutto questo ci sia una conseguenza.
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Ho scelto questo video perché mi ha incuriosito.
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Abbiamo scelto questo video perché ci interessava saperne di più sulla vita di Lea Garofalo. Abbiamo associato al video 2 carte: la prima è paura e coraggio, perché Lea avrà avuto sicuramente paura di incontrare suo marito, ma lo ha fatto dimostrandosi coraggiosa e forte. La seconda è visibile e invisibile, perché in casa sarà di sicuro stato abbastanza normale e gentile ma in realtà era tutt’altro che gentile. Faceva parte della ‘Ndrangheta.
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In questo video un uomo viene ucciso davanti ad un bar e nessuno fa niente per aiutarlo.
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Nel seguente video viene mostrato l’arresto del boss mafioso Giuseppe Pelle cognato di Ciccio Barbaro u’ Castanu.
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Io e Matteo abbiamo scelto questo video cercando come parola chiave “VITTIME DI MAFIA” su youtube e dopo aver pensato per un po’ di tempo abbiamo preso una decisione, di abbinarlo alla carta “SILENZIO E VOCE” perché per noi il silenzio rappresenta la mafia che uccide la gente di nascosto, mentre la voce rappresenta la gente che urla per il male che subiscono e per la paura che hanno.
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La carta a cui abbiamo associato il video, e LUCE E BUIO, perchè da fuori le persone sembrano cattive ma dentro sono buone, o l’incontrario. La maggior parte delle persone mafiose sono così anche se non lo fanno notare. La mafia è in gioco già da tempo che ha portato molti problemi.
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Ho scelto questo video perché è interessante vedere in che stato devono vivere i mafiosi per non essere scoperti.
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Carta associata visibile invisibile. Chiara a un talent televisivo racconta una storia su un uomo che ucciso dalla mafia non viene considerato dai giornali e telegiornali.
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