Rosy Abate chiamata anche “La regina di Palermo” nata da una famiglia di mafiosi, vive un’infanzia drammatica a causa della morte dei genitori. Divenuta adulta Rosy appare come una donna piena di vigore, forte e sicura di sé, ma nonostante il suo passato Rosy è anche una donna molto fragile soprattutto quando viene a scoprire che il figlio Leonardo è ancora vivo. Fragilità e vigore sono due termini perfetti per descrivere la personalità di Rosy. Come tutte le donne anche lei ha un punto debole che la rende particolarmente fragile, ossia il figlio Leonardo, che ella credeva morto ma che in realtà è stato affidato ad una famiglia benestante. La forza di Rosy sta nel suo modo di essere e dimostrarsi agli occhi degli altri una donna con una forte personalità, capace di risolvere i problemi da sola senza l’aiuto di qualcuno, ed è anche questo che la rende una donna molto vigorosa. Ogni film o serie televisiva lascia sempre un insegnamento, grazie ai personaggi che lo costituiscono; in questo caso Rosy Abate insegna alla società che non tutte le persone mafiose non hanno sentimenti, ma che spesso quelle persone che appaiono forti e senza paura non sono altro che vittime del proprio passato e della famiglia da cui provengono, costrette a diventare persone che in realtà non sono.
Francesca F.
ITIS M.Milano
5E
Polistena