Ho selezionato il tema della musica per vedere come quest’ultima assume una funzione molteplice: sia da strumento propagandistico che da legante collettivo e non solo… Che musica associamo quindi alla mafia e al suo intero contesto?  Generalizzando, perchè non tutti gli artisti si fanno promotori di certi contenuti, si tratta della musica neomelodica napoletana. Questo genere musicale confrontandolo con la canzone d’autore napoletana si distingue facilmente in quanto emergono la distanza, le differenze che Napoli sente rispetto al resto della società italiana. Gli autori della musica neomelodica non difendono la malavita, né la giustificano, ma la raccontano e la illustrano. Inoltre i soldi che girano attorno a certi cantanti neomelodici sono anche un modo efficace per riciclare proventi di attività illecite. Esiste però anche la musica che si contrappone a quelle che sono le attività mafiose, possiamo citare e inserire perfettamente all’interno contesto Peppino Impastato e che fondò una radio libera: “Radio Aut”, autofinanziata, con cui denunciò delitti e affari dei mafiosi di Cinisi e Terrasini, a partire dal capomafia Gaetano Badalamenti, che avevano un ruolo di primo piano nei traffici internazionali di droga. Il programma più seguito era “Onda pazza”, trasmissione satirica che si faceva beffe di mafiosi e politici, che sarà anche il motivo della sua morte.

Miranda R.

Liceo Serpieri

5T

Rimini