Il progetto schermi in classe mi ha fatta interessare all’argomento della mafia e mi ha spinta a iniziare a informarmi di più a questo riguardo. Ho infatti guardato poco fa il film “Il Padrino” di Francis Ford Coppola: una storia inventata di un boss mafioso siciliano che vive a New York e mi è piaciuto davvero tanto, non a caso è considerato uno dei film migliori di sempre. Tuttavia una scena dopo (…) minuti dall’inizio mi ha stupita: ricordavo di averla già vista qualche anno fa in un film di animazione della Disney ed era così. Nel film Zootropolis del 2016 a (…) minuti c’è una scena esattamente uguale a quella del Padrino chiamato qui “Mr. Big” e “interpretato” da un topo, essendo un film dove gli umani sono animali.
Avevo visto questo film appena era uscito ma solo adesso, riguardandolo, mi sono resa conto del vero messaggio che contiene e che, nonostante venga ripetuto più volte, è invisibile agli occhi di un bambino: viviamo in un mondo dove si è predatori o prede, si è forti o deboli (carta forza/debolezza).
Il fatto che un film comico per bambini tratti il tema della mafia ponendola al vertice di ogni forma di criminalità, deve far riflettere su quanto sia subdolo la maggior parte delle volte, ma purtroppo presente nel mondo in cui viviamo, questo grave problema che affligge il nostro paese e che si è diffuso in tutto il mondo (carta visibile/invisibile).
Carolina
Liceo Calasanzio
2A scientifico
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Anche io avevo visto questo film appena uscito e non mi ero reso conto di questa scena. L’utilizzo dell’accento meridionale del topo rende ancora più l’idea che la scena faccia riferimento alla mafia.
Queste forme di criminalità sono purtroppo entrate nelle nostre vite e cercare di spiegarlo a dei bambini con un filmato divertente é sicuramente efficace.
Utilizzerei le carte singolare plurale e luce buio perché le società organizzate sono formate da tantissime persone che ruotano intorno ad un capo e agiscono sempre sotto banco. Le collego alla scena perché come si vede il capo topo ha con sé numerosi scagnozzi e il buio che é presente nella stanza mi da l’idea di queste azioni segrete.
Ho scelto questo spezzone di video perché ho trovato molto significativo il fatto che, in un film per bambini, si parli di mafia e di come al giorno d’ oggi si cerchi di far conoscere la criminalità organizzata a tutti grandi e piccoli. Anche perché avevo trovato ingiusto il fatto che anni fa non se ne volesse parlare lasciando molte persone nell’ ignoranza. Ho associato il video all’ illustrazione “voce e silenzio”.