Ho trovato questo articolo cercando su internet qualcosa che riguardasse la musica e la mafia. L’Italia è patria di grandi cantautori e per questo ho cercato qualcosa che riguardasse loro. Alla fine sono ricaduto su un contenuto trovato nel sito “Lo Sbuffo”. Si tratta di una pagina web che si definisce la voce culturale dei nativi digitali con brani che cercano di diffondere la cultura anche tramite argomenti scomodi come stereotipi e tabù, il tutto con gli occhi dei Millennials.
La musica non è solo divertimento, ma anche riflessione. Questo articolo mette in evidenza alcuni passi di brani fatti da artisti italiani che hanno meditato su come la mafia sia un problema da debellare. Sono vari gli artisti citati, ad esempio Jovanotti e Fabrizio Moro.
Credo che la carta più adatta sia Voce/Silenzio perché gli artisti in questione cercano di far sentire la propria voce tramite uno dei mezzi di comunicazione di massa più forti nel mondo d’oggi: la musica.
URL: http://losbuffo.com/2017/08/21/musica-mafia-un-fenomeno-italiano-narrato-nelle-canzoni/
Allegato:
Illustrazione: Silenzio / Voce
Lorenzo D.
Liceo Serpieri
5 I
Rimini
L’arte è un potente strumento di denuncia sociale, capace di rompere il muro di silenzio e indifferenza e mostrare i lati più scomodi di quella che è la nostra realtà. La musica è il mezzo più vicino alla sensibilità di noi giovani e la voce di molti trova eco nelle note delle canzoni. Oltre alla carta voce/silenzio penso che sia inerente anche memoria/oblio, perché senza voce non c’è di conseguenza memoria di quello che è stato. Tutto viene nascosto ed è esattamente questo a cui la mafia punta.