Castelfranco Emilia

La mafia del Gargano

Ho scelto questo video perché veniva definita la ”Quarta Mafia” come se ci fosse una classifica delle mafie italiane

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Mafia a Palermo

Dopo la morte di Inzerillo e di tutta la sua famiglia scoppiò la guerra di mafia. Tutti in quel periodo avevano paura, correvano per le strade e trovavano gente che urlava, bambini che piangevano e gente morta. La mafia uccideva anche tutti i rappresentanti dello Stato che contrastavano il loro potere.

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”Schermi in classe” – Vittime di mafia

Questi filmati sul ricordo ci fanno sentire male perché un componente della nostra famiglia/di questo mondo, perché ci sono delle persone che se ne vanno da questa famiglia per poi attaccarla, ed per questo che ho scelto questo video per ricordare la gente che ne è stata colpita.

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Le ecomafie

Il video parla delle ecomafie: quando le mafie compiono reati ambientali, per esempio lo smaltimento di rifiuti oppure reati legati al ciclo del cemento e anche come fare i soldi.

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L’ecomafia – I reati commessi

Le parole che ho usato sono state: Ecomafia e Riciclaggio. Ho scelto queste due parole visto che oggi è un tema molto conosciuto. Ho scelto anche queste due parole chiave perché da poco c’è stato il FRIDAY FOR FUTURE e volevo collegare con questo argomento anche la mafia.
Penso anche che la mafia contribuisca con l’inquinamento nel mondo.

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Ricchezza, povertà

Ho scelto questa carta perché la mafia fa un lavoro sporco, nel senso che guadagna grazie ai cittadini, lasciando però essi poveri.

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Dal titolo già capiamo che è una canzone, il testo fa capire che loro sono superiori possono fare quel che vogliono, per esempio la frase ” Entriamo nel locale e salta per aria ” fa capire che anche senza motivo un edificio può essere distrutto facendolo esplodere, il cantante parla anche di non voler diventare un pusher o uno che compra la droga.

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In questa intervista riguardante la mafia, di Stefania Petyx, Striscia la Notizia, si parla di una canzone neomelodica, che è stata censurata addirittura da un consigliere di circoscrizione, intitolata “Zio Franco”, stando alla canzone, tutto il quartiere lo rimpiange. Ma Zio Franco (Franco Inzerillo) era un mafioso e trafficante di droghe.

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Questa è la storia di un bambino innocente che ha pagato per gli errori della sua famiglia, un bambino che aveva tutta la vita davanti, ma gli è stata interrotta brutalmente.

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Bollicine

Ho scelto la canzone di Vasco Rossi perché l’ha scritta in un periodo della sua vita dove faceva uso di droghe e alcol.

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