Ho trovato questa immagine su Google images digitando “scuola e mafia” e l’ho scelta perché condivido e mi sento anche in parte legata al messaggio di questo striscione: “Il peggior nemico della mafia è la scuola” dice, ed è esposto da un gruppo di studenti mantovani durante una manifestazione contro la mafia.
LeggiSi chiama “Io non ho paura”, di Gabriele Salvatores del 2003. Questo film, situato nel 1978 nel Sud Italia, narra la storia di un’amicizia nata tra due ragazzini di 10 anni. Michele, un pomeriggio, trova in un campo, una fossa nella terra nascosta da una lastra di lamiera. In questa fossa era nascosto un ragazzino coetaneo di Michele: Filippo, intrappolato in quel buco dalla mafia e ormai quasi cieco per il buio.
LeggiHo trovato quest’immagine sul motore di ricerca “google”. L’ho trovata scrivendo la domanda “e se la mafia non ci fosse?”.
LeggiSe la stirpe è quella…
Per smentire lo stereotipo della mafia che non colpisce i bambini, ho trovato questa breve intercettazione tra un boss della mafia e un suo affiliato.
LeggiMauro Rostagno
Mauro Rostagno nacque a Torino il 6 marzo 1942 da due genitori dipendenti della Fiat. Il suo sogno era quello di fare il giornalista allora ritornò in Italia però venne costretto ad emigrare. Diventò giornalista e i suoi telegiornali parlavano della mafia. Parlava in modo ironico di Cosa nostra.
LeggiPensa- Fabrizio Moro
Ci sono stati uomini che hanno scritto pagine
Appunti di una vita dal valore inestimabile
Insostituibili perché hanno denunciato
Il più corrotto dei sistemi troppo spesso ignorato
La mafia in Emilia-Romagna sta prendendo sempre più piede. Questo il rapporto antimafia nella Regione Emiliana. L’Emilia Romagna non è terra di mafia ma la mafia c’è e rischia di colonizzare la regione e si presume che il suo fatturato oscilli intorno ai 20 miliardi di euro.
LeggiGuardando Striscia la Notizia, ho visto questo sevizio di Stefania Petyx in cui intervista della gente di Palermo a causa di una grossa polemica scoppiata quest’estate per via di una canzone neomelodica.
LeggiCome spiegare ai ragazzi di cosa si tratta il processo Aemilia? Con un fumetto. Gaetano Alessi spiega meglio in quest’intervista di cosa si tratta questo progetto indirizzato ai ragazzi di età compresa tra i 12 e i 16 anni. Un modo diverso di raccontare una storia che ci tocca da vicino.
LeggiRoberto Lipari, Paolo Borsellino
Oggi siamo meno indifferenti su temi come la mafia, grazie anche al lavoro di persone come Roberto Lipari che riescono a trasformare una storia importante e delicata in un racconto leggero capace però di colpire nel segno è far riflettere. Un racconto che grazie agli oggetti che ha utilizzato riesce a far coincidere il passato e il presente.
LeggiIn questa immagine c’è rappresentato un manifesto murale di cattivo gusto, situato in varie zone della città di Piacenza.
LeggiPensa
La scelta di abbinare la carta Impegno-Indifferenza con la canzone di Fabrizio Moro è stata influenzata dal fatto che “Pensa” sia dedicata alle vittime di Mafia e Camorra. Il testo è inno alla vita, in riferimento alle tanti stragi delle organizzazioni criminali, e un invito a tutti gli uomini ad avere il coraggio e l’impegno di combattere un sistema malato fatto di corruzione, morte, distruzione, interesse per il denaro e totale disinteresse per la vita. La canzone di Moro ci parla di uomini che hanno avuto il coraggio di ribellarsi alla Mafia e alla Camorra.
LeggiHo trovato questo articolo su un app di notizie chiamata “squid” guardando se ci fossero novità sul fronte istruzione. Parla del nuovo ministro dell’istruzione che vuole sensibilizzare i ragazzi sul tema mafia. L’ho scelto perché ci riguarda in quanto studenti.
LeggiGiuseppe (detto Pino) Puglisi nasce il 15 settembre del 1937 a Palermo, egli lottò contro la criminalità organizzata provando a evitare che si facciano coinvolgere dalla criminalità i bambini che vivono per le strade.
LeggiUn bel racconto su Letizia Battaglia. Grazie di averci raccontato la sua storia.
Cristina