La tutela dell’ambiente è annoverata tra i principi fondamentali della Costituzione italiana. Questa è un’importante conquista infatti basti pensare alle ferite inferte all’ambiente nel 2021 ed analizzate nel nuovo report Ecomafia 2022, realizzato da Legambiente. Ben oltre 30.500 reati sono stati commessi, per lo più connessi al racket dei rifiuti e alla filiera del cemento. Si tratta dunque di un terribile mercato che rende ancora molto agli ecomafiosi, complice la forte corruzione a tutti i livelli: ricordiamo che 21 Comuni sono stati sciolti per mafia tra 2021 e 2022. Da ricordare anche il reato contro la fauna, molto diffuso ma sottovalutato poiché non ci sono sanzioni adeguate per contrastare chi sfrutta gli animali (commercio di specie protette, pesca illegale).

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