Questo video parla di come è nata la mafia siciliana, che oggi chiamiamo Cosa Nostra. Tutto è cominciato all’inizio dell’Ottocento, con i Gabellotti. Erano dei ricchi proprietari terrieri che andavano in giro armati e facevano paura alla gente. Minacciavano, ricattavano e chiedevano soldi a tutti, una cosa che si chiamava ‘scrocchia’.
La mafia diventava sempre più forte e nessuno sapeva come fermarla. Allora, un uomo di nome Sangiorgi ha cercato di arrestare 228 mafiosi, ma ne hanno presi solo 51. Poi è arrivato un prefetto, Cesare Mori, molto deciso che per un po’ è riuscito a far sparire la mafia. Voleva far vedere allo Stato che stava meglio senza di lei. Ma la mafia è come una pianta con le radici molto profonde: anche se tagli le foglie, le radici restano sotto terra e prima o poi la pianta ricresce.
Molti uomini onesti sono stati uccisi dai mafiosi, che sono rimasti a fare del male per secoli. Ancora oggi è difficile sconfiggerli perché sono troppo potenti.
Secondo me, la mafia è nata perché c’è chi vuole comandare sugli altri e non ha paura di far del male. Il video lo spiega bene. La parte che mi è piaciuta di più è quando dice che Sangiorgi ha trovato tutti quei mafiosi. È stupido uccidere delle persone che vivono per fare del bene agli altri. Chi vuole essere cattivo lo faccia a casa sua, non in mezzo alla strada. I mafiosi pensano di essere fighi, ma non lo sono per niente. Io vorrei un mondo senza mafia, un mondo di pace.