Ciao Enzo, sono Marcello della 5° Rim del Pier Crescenzi – Pacinotti.
Ti allego alcuni link collegati alle figure che ci hai dato ieri a scuola.
La foto simbolo di Falcone e Borsellino. Era il 27 Marzo del 1992, e i due magistrati si trovavano a Palermo in una conferenza a sostegno della candidatura di Giuseppe Ayala, collega magistrato, alle elezioni politiche. La scattò Tony Gentile, per il Giornale di Sicilia.
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#VOCE, #FORZA e #CORAGGIO perché hanno avuto il Coraggio e la Forza di alzare la Voce davanti alla crudeltà della mafia. #LIBERTA’, #ONESTA’ e #MERMORIA perché uomini Liberi, Onesti e verranno ricordati per ciò che hanno fatto.
Bisogna ricordare anche Libero Grassi, imprenditore ucciso da Cosa Nostra nel 1991 perché si è opposto al pizzo.
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#VOCE, #FORZA e #CORAGGIO perché Libero ha avuto il Coraggio e la Forza di non piegarsi a Cosa Nostra dischiarandolo apertamente in tv. #LIBERTA’, #ONESTA’ e #MEMORIA perché Libero è, e sarà, uno dei simboli chiave della lotta alla criminalità.
Per concludere volevo citare il libro di Alessandro D’Avenia, Ciò che inferno non è.
Racconta la Palermo delle stragi di Mafia vista dagli occhi di Federico, un adolescente che ha come prof di Religione 3P ovvero Padre Pino Puglisi ucciso da Cosa Nostra nel 1993, primo martire della Chiesa a essere ucciso dalla mafia.
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#VOCE, #CORAGGIO, #LIBERTA’, #MEMORIA, #ONESTA’ anche questi tag contraddistinguono appieno Pino Puglisi per ciò che ha fatto per i giovani di Palermo.
Ciao Enzo, vi stimo per quello che state facendo, alla prossima!
PS
Concludo questa mail citando due famosi detti pronunciati da Borsellino:
“Parlate della mafia. Parlatene alla radio, in televisione, sui giornali. Però Parlatene.”
“Se la gioventù le negherà il consenso anche l’onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo.”
Tutti e due i detti li ho scelti apposta perché sono frasi che rappresentano ciò che, come te, tanti altri giovani stanno facendo con Percorsi di legalità e Libera.