Secondo noi questo video dà un’idea generale di come si è sviluppata la mafia nel passato fino ad oggi. Abbiamo associato questo video alla carta passato-presente. Lorenzo L. e Francesco M. 3A Bertola.
Nel 1994, in un’Italia ancora scossa dalle stragi mafiose del ’92 (anno di morte dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino) e del ’93, Giorgio Faletti cantò al Festival di Sanremo il brano Signor Tenente.
Ho trovato questo video mentre girovagavo su Youtube e mi ha ricordato molto il tema del secondo incontro fatto con cinemovel, per questo ho deciso di mandarlo.
Scegliamo il monologo finale del film “I CENTO PASSI” dove si parla della morte di Peppino Impastato e di come la stampa abbiamo nascosto la verità, riducendo così l’evento ad un suicidio.
In questa canzone il cantautore impersona Salvatore Borsellino, fratello del magistrato, obiettivo della strage di Via D’Amelio avvenuta il 19 luglio 1992. Nel testo viene appunto nominata la sua agenda rossa, mai trovata nella sua borsa.
Ciao Vincenzo, sono S. Jebin della scuola Sabin,1b.
È un video di Fanpage dove viene fatta un’intervista al pentito di mafia e concordo con lui sul fatto che sì, è morto il maestro ma non la mafia. Spero sia utile questo video. Ciao!
L’abbiamo collegato con il sud Italia perché in questo video c’è Paolo Borsellino che spiega la questione meridionale, nella quale i cittadini meridionali si sono sentiti estranei allo stato.
Il video riguarda la reazione avuta dalla popolazione ai funerali del magistrato Borsellino, e l’abbiamo collegato alla carte #vocesilenzio e alla carta #coraggiopaura.