Quando ho trovato le sue foto sono rimasta stupefatta dalla realtà che ha saputo trasmettere con degli semplici scatti, mostrando una Palermo degli anni 80 sconosciuta per chi non l’ha vissuta.
Giuliano Di Bernardo è uno dei testimoni dei magistrati di Reggio Calabria titolari dell’inchiesta sulla ‘Ndrangheta Stragista, per la prima volta svela una serie di retroscena di quei terribili anni.
Salve, sono un ragazzo dell’istituto comprensivo Guglielmo Marconi che con 2 miei compagni abbiamo trovato un file multimediale per il progetto scherni in classe.
Grazie a nuove tecniche di indagini, i magistrati di Caltanissetta scoprono un Dna femminile sui reperti ritrovati sul luogo della strage che nel ’92 costa la vita al Giudice Falcone, alla moglie e a tre uomini della scorta.
Rispetto all’articolo qua sopra si possono collegare diverse carte come: Paura e Coraggio, Silenzio e Voce, Luce e Buio, Forza e Debolezza, Ridere e piangere
Giovanni Falcone risponde a due domande. Lo sguardo del magistrato siciliano vale ancor più delle sue parole, soprattutto negli attimi successivi alla terza domanda.
Alcune ricerche condivide da Octavia sul tema dei padrini mafiosi Fragalà, il killer tradito da una telefonata Bologna. “Sparo in bocca al giornalista”. L’intercettazione “Vuoi la Sicilia? Posso dartela”.