Abbiamo trovato questa immagine digitando su google “Pasquale Giampà”. Abbiamo scelto questa immagine perché si viene a conoscenza di tutti i membri della cosca. L’immagine parla dei membri della cosca e della loro posizione all’interno di essa, Pasquale era uno dei commissionati. Pasquale si è pentito il 12 aprile 2016 a causa delle sue tante collaborazioni in alcuni omicidi, è il ventunesimo pentito nel XXI secolo. Pasquale Giampà, anche lui finito nelle ultime inchieste della Dda, era già detenuto in quanto condannato nell’ambito del cosiddetto processo “Progresso”, perché ritenuto responsabile della estorsione ai danni di Rocco Mangiardi. A Nicastro, e su tutta via del Progresso di Lamezia Terme, vengono commesse estorsioni in danno degli imprenditori locali, nonché ordendo e pianificando azioni di sangue nel contesto di scontri e dissidi con soggetti appartenenti a “cosche” contrapposte. Giampà era detentore di armi anche micidiali mantenendo direttamente, o tramite affiliati, contatti con esponenti di rilievo “locali” di altre aree calabresi; operando altresì attraverso prestanomi, in società operanti nel settore dell’edilizia per l’esecuzione di appalti o sub-appalti anche di opere pubbliche, ovvero mediante imposizione di talune ditte fornitrici di calcestruzzo nell’esecuzione dei lavori”. Associamo questa immagine alla carta “Oppressione/Diritti” perché a causa delle sue azione in via del progresso opprime i proprietari delle aziende e toglie diritti ai lavoratori.
Pietro P. e Halimi I.
Istituto Bertacchi
1B professionale
Lecco