Contenuti trovati su internet (wikipedia,antimafiaduemila.com) cercando: “persone impegnate contro la mafia” e “pino puglisi contro la mafia”

L’uomo in foto è Don Pino Puglisi, un prete di Brancaccio ucciso a 56 anni da Cosa nostra per essersi impegnato nella lotta contro la mafia.
Quando egli iniziò a lavorare nella chiesa San Gaetano, Brancaccio era un quartiere privo di strutture come scuole e parchi, dove la mafia era padrona e l’unica strada per i ragazzi. Qui iniziò l’opera di Don Pino, che aveva intenzione di allontanare i ragazzi dalla mafia per dargli altre possibilità. Don pino iniziò a predicare, invitando i cittadini a frequentare la parrocchia, ma non tanto per pregare quanto per fargli capire che esisteva anche una cultura diversa, della legalità e dell’onestà.
Nel 1993, don pino riuscì a creare il centro “Padre Nostro”, e convinse molte persone del quartiere a non affidarsi più alla malavita.
Cosa nostra però non rimase a guardare e mandò intimidazioni e minacce che vennero ignorate da Don Pino che continuava sempre più determinato.
Nel periodo in cui stava riuscendo ad ottenere un luogo di spaccio per trasformarlo in una scuola, venne ucciso da Salvatore Grigoli sotto casa con due colpi alla nuca. L’ho associato a “impegno e indifferenza” perchè lui è l’unico che a brancaccio si è impegnato nel fare qualcosa di concreto per cambiare la situazione.

Francesca

Liceo Sabin

3T

Bologna