Memoria / Oblio

Abbiamo scelto questa immagine perché rappresenta la crudeltà e l’efferatezza messe in atto in un omicidio. Abbiamo associato questa immagine alla carta “memoria- oblio”, poiché Pio La Torre ha combattuto tutta la vita per sconfiggere la mafia e proprio per questo, secondo noi, dovrebbe essere ricordato per l’eternità.

Leggi

La poesia “A Falcone e Borsellino” di Germana Bruno è stata scritta in riferimento ad un’immagine, ormai sbiadita dal tempo. Ecco, gli anni passano, ma loro non devono essere dimenticati, tutti noi dobbiamo lottare contro la mafia e la corruzione, anche nel nostro piccolo, perché la giustizia è molto importante.

Leggi

Questa vecchia fotografia ritrae due sorelline, cioè Caterina di appena 50 giorni e Nadia Nencioni di 9 anni, entrambe morte in una strage avvenuta a Firenze nel 1993.

Leggi

In questa intervista Carlo Lucarelli racconta e soprattutto ricorda la storia di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, per questo ho scelto la carta ”memoria-oblio” perché è giusto che la loro storia, come quella di tutte le vittime della mafia, non venga dimenticata.

Leggi

Ho trovato questo contenuto su Wikipedia, parla di Peppino impastato che è stato un giornalista noto per le sue denunce a cosa nostra.

Leggi

Cercavo qualcosa che mi colpisse e che mi segnasse nel profondo e questa storia l’ha fatto. La storia di una semplice ragazza come tutte le altre a cui le è stata interrotta la vita solo perché il suo cuore l’aveva portata ad innamorarsi di un ragazzo sbagliato.

Leggi

La foto che ho scelto mi ha colpito molto sin dall’inizio, e la carta che mi è venuta in mente di abbinare è: Memoria e oblio. È una foto che rappresenta i due giudici, Falcone e Borsellino, senza testa, ma con una scritta, ovviamente ironica:”Cortesemente, dimenticateci”.

Leggi

Questo video l’ho trovato dopo una ricerca sull’avvenimento a Capaci, avvenuto nel 1992. Il contenuto illustra le immagini poco dopo l’attentato avvenuto nel tardo pomeriggio, durante uno speciale del TG1, che mostra l’autostrada distrutta dalla dinamite che la Mafia aveva piazzato in precedenza. In questo attentato hanno perso la vita il giudice Giovanni Falcone, i suoi uomini della scorta e anche molti civili sono stati feriti.

Leggi

“Per questo mi chiamo Giovanni” narra la storia di un bambino che il giorno del suo decimo compleanno scopre perché i suoi genitori lo hanno chiamato Giovanni, in ricordo di Giovanni Falcone.

Leggi