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Abbiamo trovato questa immagine su Google digitando “Pio La Torre assassinio”. Questa immagine parla di Pio La Torre, un politico nato a Palermo nel 1927 da padre e madre contadini molto poveri. Fin da subito si impegnò in nella lotta contro la criminalità, finendo addirittura in carcere.
Nel 1952 si candidò al consiglio comunale di Palermo e venne eletto;
Nel 1969 si trasferì a Roma per assumere la direzione della commissione agraria.
Pio La Torre, nel 1972, venne eletto deputato alla Camera, nel collegio Sicilia occidentale, e subito in parlamento si occupò di agricoltura. Propose una legge che introduceva il reato di associazione mafiosa e una norma che prevedeva la confisca dei beni mafiosi.
Visto che quest’uomo si è battuto contro la mafia, alcuni boss si sentirono in pericolo: così il 30 Aprile 1982, alle 9:20 di mattina, due moto affiancarono l’auto di Pio La Torre. I loro occupanti, armati di pistole e mitragliette, aprirono il fuoco contro di lui. Pio La Torre morì sul colpo mentre il suo autista riuscì ad estrarre la pistola e sparare alcuni colpi prima di soccombere, tra gli spari e il rumore delle moto che scappavano.
Noi sappiamo tutte queste informazioni grazie a un pentito di mafia, chiamato Leonardo Messina, il quale nel 1992 rivelò che Pio La Torre morì sotto l’ordine di Totò Riina.
Abbiamo scelto questa immagine perché rappresenta la crudeltà e l’efferatezza messe in atto in un omicidio.
Abbiamo associato questa immagine alla carta “memoria- oblio”, poiché Pio La Torre ha combattuto tutta la vita per sconfiggere la mafia e proprio per questo, secondo noi, dovrebbe essere ricordato per l’eternità.

Federico R., Alessandra M., Adam H. e Eva T.

Istituto Bertacchi

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