FRANCESCO MUTO IL BOSS DELLA COSTA, ho scoperto tramite la ricerca queste informazioni su di un Boss che opera in Calabria.
Oggi Franco Muto, alias il “re del pesce”, fa un po’ meno paura e i cittadini di Cetraro, la cittadina considerata la roccaforte del clan.
In passato i carabinieri lo hanno scoperto durante un controllo nelle palazzine popolari. Chiesto al Comune l’avvio dell’iter amministrativo per il rilascio dell’abitazione. Muto è attualmente in carcere per una condanna a 20 anni per mafia.
Dovrà lasciare l’abitazione che gli era stata concessa dal comune di Acquappesa nel 1969 Francesco Muto, boss della cosca di Cetraro, in carcere per una condanna definitiva a 20 anni per associazzione a delinquere di stampo mafioso. I carabinieri hanno chiesto al Comune di Acquappesa l’avvio del procedimento amministrativo per il rilascio dell’abitazione, per mancanza di requisiti.
La scoperta da parte dei militari di Paola, San Marco Argentano e Scalea, l tre al boss Muto, anche un amministratore comunale era tra gli assegnatari irregolari scoperti dai Carabinieri.
I controlli dei militari di Paola, San Marco Argentano e Scalea, insieme all’Aterp, che conta 50 appartamenti in tre diverse aree del Comune.
Nel corso delle indagini, i carabinieri hanno scoperto anche altri occupanti abusivi, tre già destinatari di un’ordinanza di sgombero. Uno degli occupanti stava ristrutturando la casa abbandonando dietro la palazzina rifiuti speciali.

Guarda il contenuto
Guarda gli altri contenuti di Filippo Fe