Totò Riina, nato nel paesino siciliano di Corleone nel 1930, è diventato uno dei boss più cattivi e potenti della mafia. Negli anni ’70 e ’80, insieme ai suoi amici di Corleone, ha ucciso tutti quelli che lo volevano ostacolare e si è fatto rispettare da tutti. È stato un periodo pieno di violenza e di morti.
Riina è stato il mandante di tante stragi, le più famose sono state quelle contro i giudici Falcone e Borsellino. Questi due giudici stavano cercando di sconfiggere la mafia e per questo Riina li ha fatti uccidere.
Dopo essersi nascosto per più di 20 anni, Riina è stato finalmente arrestato nel 1993. È stato condannato per tantissimi omicidi e ha passato il resto della sua vita in prigione, fino alla morte avvenuta nel 2017. La storia di Riina ci fa capire quanto sia crudele la mafia, ma anche quanto sia importante combatterla.