La criminalità organizzata è il maggiore ostacolo dello sviluppo economico.
Infatti, grazie ad alcuni studi, è emerso che i paesi con un minore sviluppo economico sono quelli con un maggiore tasso di densità mafiosa.
Questo perché la criminalità organizzata influenza l’economia a causa della sempre più diffusa corruzione e dei sempre maggiori finanziamenti privati rispetto a quelli pubblici.
Per chi, inoltre, ritiene che la criminalità organizzata produca comunque un’economia, anche se spesso in nero, i vari parametri sono indipendenti dal tipo di economia, legale o sommersa, eppure anche questi sono diminuiti.
Questi studi sono stati realizzati principalmente in Puglia e Basilicata, perché sono luoghi in cui la criminalità si è sviluppata più recentemente, dopo gli anni ‘70 circa.
Pertanto si è potuto fare un confronto tra il tasso mafioso ed economico antecedente e successivo a questa data. Si è così rilevato che prima degli anni ‘70 il tasso mafioso era molto minore e queste zone erano molto più sviluppate dal punto di vista economico, quasi come i paesi del centro-nord.
Le mafie danno lavoro?