Tradizionalmente, le donne hanno avuto ruoli secondari, come sostenere la famiglia o mantenere l’omertà. In alcuni casi, però, hanno assunto ruoli di comando, soprattutto quando gli uomini del clan non erano più presenti. Negli ultimi decenni, a causa dell’arresto o della morte di molti uomini, alcune donne hanno assunto responsabilità operativa. Hanno iniziato a gestire affari illeciti, comandare clan e prendere decisioni cruciali. Questo fenomeno è stato osservato in diverse organizzazioni, come Cosa Nostra, Ndrangheta e Camorra. Non è una vera emancipazione, perché manca libertà e autonomia. La vera liberazione si realizza solo quando le donne si scontrano con le mafie e scelgono un percorso legale

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