Antonio Landieri era un ragazzo come tanti altri che viveva a Scampia. Il 6 novembre 2004, mentre giocava a biliardino con gli amici, accadde qualcosa di terribile. Delle persone, appartenenti a gruppi criminali chiamati camorra, spararono molti colpi di pistola. Sfortunatamente, uno di questi colpi colpì Antonio.Fu un errore: Antonio fu scambiato per un’altra persona che indossava lo stesso giubbotto. Per molto tempo, però, la gente credette a delle bugie su di lui, affermando che fosse un criminale. Ma non era vero, Antonio era un ragazzo buono.
Guardando il video, mi sono sentito molto triste e mi è venuta voglia di piangere. Non riesco a credere che un ragazzo così giovane e indifeso, sia stato ucciso in modo così violento. Antonio era disabile e gli hanno sparato tanti colpi. È stato ingiusto, soprattutto perché non aveva fatto niente di male.
