1. Al nascere della mafia il ruolo della donna era marginale,cioè dovevano tacere su tutto ciò che sapevano e far arrivare cibo e generi di conforto ai parenti mafiosi che vivevano nascosti,ora hanno assunto un ruolo in molte circostanze primario,cioè comandano i mandamenti (gruppi mafiosi),sostituiscono i loro familiari catturati o uccisi,ottengono rispetto dagli uomini appartenenti alla mafia.
2. È praticamente impossibile togliersi dalla mafia a meno che non si diventi collaboratori di giustizia,il che significa mettersi sotto la protezione della polizia che nasconde il collaboratore,gli da un nome nuovo e lo trasferisce in un luogo segreto.
3. Collaboratori di giustizia importanti furono: Carmine Schiavone,Francesco Schiavone per la Camorra(Campania), Tommaso buscetta,Giovanni Brusca per cosa nostra(Sicilia).
Giovanni Brusca ha confessato di aver ucciso il giudice Giovanni Falcone, prima ancora il giudice Rocco Chinnici e la sua scorta, ha confessato di aver commesso o ordinato oltre 150 omicidi.
4. Strade dedicate alle vittime della mafia: a Siracusa a Felicia impastato, che si operò moltissimo per fare arrestare i responsabili della morte del figlio. A Giovanni Falcone,Paolo Borsellino e Rosario Livatino. A Francesca Morvillo, moglie di Giovanni Falcone, morta con lui nell’ attentato. E tanti altri.
5. Nel passato (nel 1800) la mafia era legata a strutture di gente povera, sfruttata dai latifondisti, da cui provenivano i capi mafia che li sfruttavano.
La mafia non aveva legami come oggi con la politica né con la droga e non era un fenomeno diffuso nel mondo.
Ho risposto alle 5 domande dette in classe (il ruolo delle donne nella mafia,ci si può dissociare dalla famiglia mafiosa,le storie di chi ha denunciato, nomi delle vie, mafia di un tempo) ed ho anche allegato un video di un trailer di un film “la mafia non è più quella di una volta”.

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