Nel Salento, la criminalità organizzata è principalmente rappresentata dalla **Sacra Corona Unita** (SCU), fondata negli anni ’80, che gestisce traffico di droga, estorsioni, usura e infiltrazioni nell’economia legale, come l’agricoltura e le costruzioni. Oltre alla SCU, anche la **‘Ndrangheta** calabrese ha tentato di espandersi nel territorio. La criminalità mafiosa sfrutta i settori economici vulnerabili, come l’agricoltura e il turismo, attraverso intimidazioni e corruzione. Nonostante gli sforzi delle forze dell’ordine e della **DDA di Lecce**, le mafie rimangono una realtà radicata e continuano a esercitare un forte controllo sulle comunità locali.