Il video che ho allegato qui sotto parla di Giuseppe di Matteo, un bambino ucciso rudemente dalla mafia. Giuseppe era alle scuderie e stava per andare a cavallo, ma degli uomini che si spacciarono per poliziotti gli dissero che dovevano portarlo da suo padre. Il povero Giuseppe li seguí contento, senza sapere che quelli non sono affatto dei poliziotti. Il padre di Giuseppe, era un mafioso ma ora è un collaboratore di giustizia e ha rivelato molti segreti sulla mafia. Un duro colpo per Cosa Nostra, che decide di vendicarsi con Santino, usando suo figlio Giuseppe di 13 anni. Quando Santino lo scopre, prega che abbiano pietà per un bambino di 13 anni, ma per quanto ci provi, nessuno gli viene incontro. Giuseppe è stato rinchiuso per più di 700 giorni e allora, suo padre, che doveva avere capito di non avere alcun modo per salvarlo, decise di continuare a rivelare sempre più segreti sulla mafia, facendo nomi su nomi. Allora i mafiosi decidono di punirlo e uccisero Giuseppe. Misero il suo corpo in una vasca d’acido e di lui non rimase più nulla. Quello che sto scrivendo, è una testimonianza e una prova inequivocabile della crudeltà e dell’infamia della mafia, che punisce chiunque senza fare distinzioni