Di primo acchito potrebbe sembrare che le mafie offrano lavoro, però non è così. La mafia permette alle persone di lavorare per loro, sia in ambiti illegali come nel traffico di droga, ritorsioni (pagamento del pizzo), riciclaggio del denaro (anche nell’e-commerce) ecc, sia in ambiti legali (appalti e subappalti nel campo della ristorazione o di imprese edilizie).Chi cade in trappola in questo circolo vizioso finisce per essere completamente sfruttato: lavori senza nessuna garanzia e diritto, vieni pagato quattro soldi e sei soggetto a continue minacce e ricatti .Tutto questo porta anche a degli effetti devastanti sul benessere della società promuovendo l’illegalità e il clientelismo, andando a indebolire le istituzioni e limitando le opportunità di lavoro per chi non è coinvolto nel circolo mafioso. Nel corso degli anni questo fenomeno si è diffuso sempre di più, andando a corrompere anche alti rappresentanti di potere come liberi professionisti, funzionari pubblici ma anche politici (chiamata borghesia mafiosa);mimetizzati anche loro nella società diventa quindi difficile scovare chi collabora con queste organizzazioni. Attualmente questo processo è presente ma non più in aumento, in quanto vengono comandati sempre più controlli e sequestri e vengono imposte leggi sempre più rigide da parte delle forze dell’ordine e della DIA (Direzione Investigativa Antimafia).

Guarda gli altri contenuti di Dario Sc