Dopo il terremoto e tsunami del 2011 in Giappone, diverse organizzazioni mafiose giapponesi, tra cui Yamaguchi-gumi, Sumiyoshi-kai e Inagawa-kai, hanno fornito aiuti alle vittime, distribuendo cibo, acqua e altri beni essenziali, spesso più velocemente del governo. Questo tipo di assistenza non è nuova, poiché la Yakuza aveva già aiutato durante il terremoto di Kobe nel 1995. Le motivazioni dietro a questi atti sono: consolidare il proprio potere e legittimità, mantenere l’ordine sociale, proteggere gli interessi economici e migliorare la propria immagine pubblica. Nonostante siano un’organizzazione criminale, la Yakuza ha mostrato una capacità di risposta rapida alle emergenze, sollevando però interrogativi sul confine tra criminalità e società civile.
