A Taranto, come in molte altre città italiane, la mafia è presente, diffusa e ben radicata.
Ci sono quartieri dove l’intervento delle mafie è reso più noto ma, in realtà, questo fenomeno interessa tutta la città.
Le attività mafiose più comuni su questo territorio sono:
– spaccio, fin da giovani;
– attacchi/atti di vandalismo ad aziende oneste in via di crescita, per mantenere il monopolio di un determinato settore;
– per quanto riguarda la posizione geografica che ha Taranto sui due mari, controllo delle merci, sia legali che illegali (come le armi ed il traffico di droga) e riciclaggio di denaro sporco;
– usura ed estorsione.
Tutto ciò contribuisce al degrado economico, ecologico e della qualità di vita della nostra città, perché naturalmente le mafie si preoccupano solo del proprio tornaconto e di controllare tutto e tutti; è difficile aprire aziende in determinati settori nei quali le mafie si sono già fatte conoscere, come quello della ristorazione e, così facendo, riescono a stroncare sul nascere qualsiasi iniziativa.
Da anni ormai occupano il territorio e, aiutate dall’omertà, non sembra facile debellarle anche se le forze dell’ordine opera notte e giorno per rendere la città più sicura e libera da questo male.

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