Uno dei tratti caratteristici delle mafie consiste nella capacità di esercitare il cd. controllo del territorio nelle aree in cui sono radicate. Esso consiste: nell’offerta di protezione su ogni tipo di transazione economica; nell’estensione delle attività criminali lucrative in più ambiti; nello stabilire una rete densa di relazioni in differenti ambienti istituzionali; nell’acquisizione di adeguati mezzi di controllo sulla comunità locale nel suo insieme. Il controllo del territorio costituisce una diretta manifestazione del potere mafioso.
Queste organizzazioni, invece, hanno svolto un ruolo formidabile come strumento di potere e di governo del territorio locale, usando la violenza come capitale d’investimento dagli utili impareggiabili. Questo ruolo ha fatto sì che esse incidessero nel l’economia, pesando sulla formazione dei ceti produttivi, di volta in volta vittime o collusi, e nella società, condizionando la vita quotidiana, la cultura, il comportamento dei singoli e di parte consistente delle popolazioni, in particolare in alcune aree della Sicilia, della Calabria e della Campania, e, più di recente, della Puglia e della Basilicata.