Il porto di Ancona è una potenziale crocevia per il traffico di droga, rifiuti speciali e merci contraffate mentre le aziende marchigiane fanno gola alle attività criminali di stampo mafioso, specialmente alla ‘ndrangheta che purtroppo si è già infiltrata nel territorio regionale. Il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti nelle Marche è gestito soprattutto da sodalizi stranieri, ma anche dalla criminalità italiana. La nostra città (Ancona) si è rivelata area di interesse per la criminalità organizzata, con particolare riferimento alla ‘ndrangheta per il riciclaggio e il reinvestimento dei capitali illecitamente acquisiti. Si è confermata l’operatività di organizzazioni criminali straniere perlopiù nel settore dello smercio di droga. Inoltre il 19 marzo 2022, in un ambito dell’operazione chiamato “Mezza Luna d’oro“, la Polizia ha arrestato un pakistano, capo di un’organizzazione criminale composta da stranieri impegnati in un traffico internazionale di droga dal Pakistan». Questa ricerca mi è piaciuta molto perché ho scoperto che anche in una città tranquilla e sicura come la mia ci possono essere infiltrazioni mafiose ed è stato anche bello fare una ricerca sulla mia città.

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