Forse, quello che cercavano i malavitosi di tutta Italia nelle Marche era la sicurezza e la tranquillità, comprando ettari di terreni e costruendo ville e casolari.
Dalle colline del Montefeltro alle coste di San Benedetto del Tronto, l’eredità lasciata dalle mafie nelle Marche è paragonabile a un vero e proprio ‘tesoretto’: 58 beni confiscati tra aziende, immobili e terreni.
Infatti dati dell’Agenzia nazionale dei beni confiscati ci dicono che, nel 2013, sono stati confiscati 17 immobili e 4 aziende; nel 2015, 52 immobili e 5 aziende.
Ho scelto questo articolo perché mi ha fatto capire che veramente le mafie sono visibili nelle Marche.