Claudio Domino era un bambino nato a Palermo l’8 gennaio 1975 e fu ucciso nella medesima città il 7 ottobre 1986. Il caso non è stato ancora risolto e i genitori aspettano da 37 anni di sapere la verità. Tra varie piste di indagine, si era inizialmente ipotizzato che Claudio Domino fosse stato ucciso perché testimone involontario di un sequestro o di un omicidio. Secondo il pentito di mafia Giovanbattista Ferrante, invece, Claudio Domino sarebbe stato ucciso perché testimone involontario di scambi di stupefacenti tra spacciatori mentre il pentito Gaspare Mutolo ha raccontato che, da indagini interne a Cosa nostra, si era scoperto che il bambino era stato ucciso perché aveva sorpreso la madre baciarsi con Salvatore Graffagnino, poi ucciso prontamente dai mafiosi, una cosa che non avrebbe dovuto vedere e che avrebbe potuto riferire al padre; la donna però ha negato con fermezza questa versione dicendo di non aver mai preso neanche un caffè con l’uomo e di aver pensato per molto tempo invece che il figlio avesse assistito a un duplice omicidio.