In questo video la voce del giornalista fa la cronaca di un omicidio avvenuto in pieno centro a Napoli. La vittima é un quindicenne coinvolto in una sparatoria tra fazioni rivali.

Oltre alla possibile ricostruzione dei fatti, narrata con un sottofondo musicale alquanto angosciante e sottolineato da immagini che sottolineano la ferocità con cui si sono svolti i fatti, nel video è riportata anche l’opinione dei cittadini, soprattutto quella di un anziano che attribuisce le colpe dell’atteggiamento di questi giovani malviventi, solo ai loro genitori presumibilmente assenti nell’educazione dei loro figli.

Penso che l’opinione dell’anziano signore sia stata riportata nel video perché secondo me il giornalista vuole suscitare in noi spettatori un atteggiamento critico e di responsabilità di fronte agli eventi di mafia: da quello che denuncia l’anziano sembra emergere che gli adolescenti e i giovani non abbiano più punti di riferimento nella società, neanche nei loro genitori, e vengono quindi lasciati soli nelle mani di chi li affascina con i facili guadagni.

Ho scelto questo video selezionando le parole chiave “crimine”, “camorra” e “pistola”.
E’ stato il video che mi ha incuriosito maggiormente perché riguardava un ragazzo vicino a me come età e quindi mi ha fatto riflettere sul fatto le vittime della mafia non sono solo adulti.

D’ora in poi presterò più attenzione ai fatti di cronaca e mi piacerebbe capire quanto effettivamente gli adulti facciano per educarci ad essere cittadini più responsabili.

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