Questo video parla dell’arresto condotto dalla polizia di Reggio Calabria nei confronti di Giuseppe Pelle, boss della ‘ndrangheta latitante da due anni, nella sua abitazione isolata nel comune di Condofuri. Pelle, 58 anni, è figlio ed erede del noto boss Antonio “Gambazza” e genero di Ciccio Barbaro Castanu, capo della cosca di Platì. Considerato un esponente di vertice dei clan più potenti della provincia reggina, Pelle è descritto dal PM Lombardo della DDA come un mediatore tra affari, politica e criminalità, con un ruolo di altissimo spessore. Nel 2010, le intercettazioni hanno rivelato che Pelle cercava di influenzare le elezioni regionali, suggerendo ai suoi affiliati di sostenere candidati a loro vicini, promettendo di raccogliere voti per far eleggere sei persone dalla Jonica e dalla Piana.

Ho scelto questo video perché mi interessava tutto ciò che fa parte della branca “operazioni anti mafia”. Questo video lo associo al sottotema poiché generalmente al telegiornale vengono riportate queste informazioni.

Questo video risponde alla domanda “le mafie comunicano”? poiché il latitante Pelle ha cercato di influenzare le elezioni regionali.
Ho usato le parole Intercettazioni, latitanti, arresti su YouTube. E’ stato particolarmente facile trovarlo.

È utile vederlo poiché sensibilizza sull’argomento corruzione, facendomi rimanere impresso il come le mafie ottengono consenso tra la popolazione.

Consiglio questo video a qualunque mio coetaneo e ai bambini più piccoli in modo tale da sensibilizzare sull’argomento fin dalla tenera età.

Mi ha acceso un interesse e mi piacerebbe approfondire con ulteriori video.

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