Questo video è l’audio originale di un boss di una storica famiglia di ‘ndrangheta di Cosoleto (Reggio Calabria), Antonio Carso, nella operazione Propaggine.
L’attività illegale si svolgeva tra Roma e la Calabria, casa madre.

Questo video mi ha colpito per la violenza delle minacce rivolte dal mafioso allo sbirro. Il mafioso minaccia di uccidere i suoi figli, buttare dell’acido sulla faccia della moglie o della madre. Sono minacce che fanno rabbrividire e fanno tremare i polsi. Il malavitoso arriva ad affermare che lo ammazzerà come un capretto, se non restituirà una ingente somma di danaro.

Le parole chiave utilizzate nella ricerca sono state” violenza, paura boss”.

Questo video mi ha fatto comprendere che le mafie comunicano con il linguaggio della violenza della paura del sangue.

L’audio in originale mi ha colpito e mi ha suggestionato tanto perché ho pensato al potere che esercita la mafia e al dominio che esercitano sulle persone.

Guarda gli altri contenuti di Sonia De