Le mafie comunicano principalmente attraverso il silenzio, l’intimidazione e il controllo sociale. La loro comunicazione non avviene tramite i canali tradizionali, ma attraverso un linguaggio fatto di gesti, segnali, minacce e simboli che rimandano a una cultura del potere sotterraneo e della violenza. Spesso, i membri di una mafia operano in un clima di segretezza e discrezione, diffondendo paura e instabilità in modo da mantenere il controllo su territori e risorse economiche.
Cosa sappiamo sulle mafie? Le mafie sono organizzazioni criminali che operano principalmente nelle piccole città, ma che hanno spesso ramificazioni internazionali. Esse sono radicate in territori specifici e in determinati contesti sociali ed economici, spesso caratterizzati da povertà, disuguaglianza e corruzione. Sebbene ogni gruppo mafioso abbia le proprie caratteristiche, tutti condividono l’obiettivo di accumulare potere e denaro attraverso attività illegali, come il traffico di droga, il racket, l’usura e la corruzione. Le mafie si infilano in ogni aspetto della vita quotidiana e spesso riescono a influenzare politiche e istituzioni pubbliche.

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