Graziella Campagna e’ nata il 3 luglio del 1968,e morta il 12 dicembre del 1985.Abbandona gli studi e trova lavoro come aiuto lavandaia in una città vicina, Villafranca Tirrena.
Svolgendo quest’attività, un giorno trova un documento nella tasca di una camicia di proprietà di un certo “Ingegner Cannata”. Il documento rivela che il vero nome dell’uomo è Gerlando Alberti junior, nipote latitante del boss Gerlando Alerti. Il 12 dicembre, dopo aver finito di lavorare, va come di consueto ad aspettare l’autobus che la condurrebbe a casa. Ma nell’attesa successe qualcosa e quella sera la corriera arriva a Saponara senza di lei.
Nessuno riesce a trovarla.Il maresciallo presente in quel momento in caserma però è così convinto che sia una fuitina che addirittura si prende un giorno di vacanza.
Testimoni affermarono che lei quella sera salì su un’auto sconosciuta molto tranquillamente, quindi con qualcuno alla guida di sua conoscenza e di cui si fidava, cosa che parve ugualmente molto strana ai familiari, visto che si trattava di una cerchia ristretta di persone.
Due giorni dopo il corpo fu ritrovato a Forte Campone – vicino a Villafranca Tirrena – e riconosciuto dal fratello, Pietro Campagna.