Le mafie comunicano, ma lo fanno in modo molto particolare e criptato. Utilizzano
canali non ufficiali e messaggi indiretti per evitare che le forze dell’ordine possano
intercettare le loro conversazioni. Si avvalgono di simboli, codici e linguaggio che
solo i membri dell’organizzazione possono comprendere. Inoltre, la comunicazione
mafiosa non si limita agli scambi interni: esternamente, la mafia usa minacce,
intimidazioni e atti di violenza per mantenere il controllo sul territorio e trasmettere
messaggi di potere a rivali e autorità. Recentemente, anche i social media sono
diventati uno strumento di comunicazione per le mafie. Personalmente, penso che
questa capacità di comunicare in modo nascosto e strategico sia uno degli elementi
chiave per la sopravvivenza e l’efficacia delle organizzazioni mafiose.