Le mafie comunicano e lo fanno in maniera molto efficace.
Per mantenere il loro potere e organizzare le loro attività, usano diversi metodi di comunicazione, sia tradizionali che moderni.
Ad esempio, si scambiano messaggi segreti tramite i famosi “pizzini” (bigliettini scritti a mano), codici criptati o attraverso persone di fiducia che agiscono da intermediari. Con il progresso della tecnologia, molte organizzazioni mafiose hanno iniziato a usare strumenti più sofisticati, come chat criptate, telefoni usa e getta o anche i social media, per evitare che i loro messaggi vengano intercettati.
La comunicazione è essenziale per coordinare attività illecite, mantenere il controllo sui membri e gestire rapporti con politici e imprenditori collusi. Ma questa stessa comunicazione è una delle principali armi per le forze dell’ordine, che riescono spesso a intercettare i messaggi e smantellare le reti criminali.