Il 24 giugno del 2019 a Scorrano, in provincia di Lecce, è stata sgominata un’ organizzazione di stampo mafioso. Oltre ai 30 arrestati, dei quali 19 tutti in carcere e 11 ai domiciliari, è stato anche indagato il primo cittadino Guido Nicola Stefanelli.
Il capo dell’ organizzazione è Giuseppe Amato, detto Padreterno, legato ad una figura storica della Sacra Corona Unita, il figlio ventunenne Francesco Amato che lo affiancava e trovava giovani che lavorassero per loro. Durante il blitz sono stati sequestrati 5kg di sostanze tra cocaina, marijuana, hashish e MDMA.
La forza del gruppo si è talmente radicata, irradiandosi da Maglie e Scorrano fino a Otranto e Santa Cesarea Terme dove sono state registrate anche delle estorsioni ai danni di stabilimenti balneari delle 2 località marittime.
Ho scelto questo video perché ero già a conoscenza di questo accaduto. Mi ha colpito il fatto che il sindaco è stato indagato per concorso esterno in associazione mafiosa. Avrebbe dovuto essere il primo cittadino a dare un buon esempio al paese. Invece, in cambio di voti faceva affari con questa organizzazione, promettendo l’ attribuzione di diversi appalti.
Alla domanda “le mafie comunicano?” io risponderei eccome! Attraverso il video ho capito che Stefanelli è riuscito a vincere alle elezioni comunali con nessi illeciti.
Il clan, comunicando con i cittadini e soprattutto spaventandoli è riuscito a convincere tutti a votare quella lista.
Le parole chiave che ho usato sono: droga, arresti e estorsione. Le ho inserite sulla barra di ricerca di YouTube e ho scelto un video che già conoscevo.
E’ utile vederlo perché non tutti sono a conoscenza di questi fatti molto vicini ai nostri paesi.