Tutto quello che so sulle mafie è dovuto alle informazioni che la scuola mi dà tramite laboratori, come questo, giornate organizzate, ricerche e indagini eseguite da professionisti.
Nel lavoro di ‘condivisione’ di queste informazioni partecipano attivamente i media che riescono in pochissimo tempo a diffondere dati e notizie a cui si può attingere in qualsiasi momento. I media rendono possibile tramite video, pubblicità… la creazione di ideali ed immaginari. Ma perché cerchiamo queste notizie? Sicuramente la mafia in se, non è affascinante, ma ci incuriosisce, fa nascere delle domande spontanee in noi alla quale cerchiamo continuamente risposta. Mettendo insieme i dati, è spontaneo farsi un’idea di come possano essere le mafie ed i mafiosi, la continua diffusione di immagini crea inoltre dei veri e propri stereotipi—> un mafioso è un signore di mezza età, con lunghi baffi, un po’ tondeggiante, indossa abiti eleganti e occhiali da sole e parla in dialetto. Ovviamente ciò non significa che un componente della mafia non possa indossare un jeans e una maglietta, ma la nostra mente ha creato questo stereotipo in conseguenza ai film serie…