Le mafie rispettano un codice d’onore? Si questo lo possiamo sapere grazie hai pentiti che confessano i sistemi e codici interni delle organizzazioni mafiose, e grazie anche hai processi dei principali mafiosi che dalle loro risposte lasciano intendere che ci sia un codice d’onore da rispettare. Uno dei casi più famosi è quello di Salvatore Riina anche detto Totò Riina che durante il suo processo gli veniva chiesto se conoscesse altri mafiosi latitanti e detenuti come: Michiele Greco, Bernardo Provenzano ecc, e anche i nomi di alcune persone che sono state assassinate o fatte scomparire come: Stefano Bontalde, Salvatore Inzerillo ecc. Ma lui rispondeva sempre che non conosceva nessuno di tutti loro.
Da questo esempio possiamo capire bene che sicuramente dietro ad ogni organizzazione mafiosa c’è un codice d’onore ed una gerarchia da rispettare.