In questo video i genitori di Claudio Domino ci raccontano di come è accaduta la morte di loro figlio e di come hanno deciso di andare avanti. Claudio a 11 anni è morto colpito in testa da un proiettile e quando un ragazzo ha dato la notizia ai genitori solo vedendo il figlio in una pozza di sangue hanno realizzato l’accaduto.
Inizialmente come ogni genitore erano devastati dalla morte del figlio e hanno aspettato che gli venisse data una motivazione a questo omicidio ma ancora dopo 33 anni non si è saputo più niente. Loro però hanno deciso di nn arrendersi, di credere nella magistratura e hanno voluto raccontare nelle scuole la loro testimonianza per ricordare Claudio e tutti gli altri bambini vittime di mafia.
Secondo loro, come è giusto che sia, ogni storia va raccontata e nessun bambino innocente va trascurato. Per me quello che hanno deciso di fare dimostra il coraggio e la forza di questi due genitori che pur decidendo di non dimenticare il passato sono andati avanti e ancora oggi lottano per avere risposte ma soprattutto perchè questo non accada più. Questa è la cosa giusta: ricordare, non dimenticare.
Questo video, che ho trovato cercando mafia-vittime-famiglie, mi ha colpito molto e l’ho trovato molto interessante. Questo argomento mi è sempre interessato e quando ne ho la possibilità cerco di approfondire le mie conoscenze su queste vittime per contribuire a ricordarle.